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sabato 27 novembre 2010

CAD per Linux

Ho appena risolto il mio pluriennale problema del CAD, avendo trovato finalmente un prodotto eccezionale, nativo per Linux, e perfetto per l'utilizzo che ne faccio io, oltre che completamente compatibile con il più prestigioso marchio del settore: BricsCad, che ho scoperto essere pure in italiano, cosa che non guasta affatto.
Ho scaricato la versione di prova segnalando i miei dati e la mia mail come richiesto, e ne ho fatto un'attenta valutazione, per cui ho capito che si confà alle mie esigenze, quindi ho approfittato di un'offerta ulteriore sul prezzo già notevolmente basso, rispetto al cugino più famoso, e finalmente ho un CAD funzionante sotto Linux, senza dover ricorrere a Wine o a VirtualBox.
Ovviamente, tengo lo stesso la macchina virtuale con Windows, perchè oltre al CAD ci sono anche altri programmi che mi sono indispensabili, e purtroppo per questi non esistono alternative che funzionino al di fuori degli ambienti Microsoft.

La procedura di installazione è semplicissima, essendo disponibile il prodotto sia in formato .deb che in formato .rpm (per chi usa tali versioni) oltre che, ovviamente, nel classico formato .tar.gz.
Provato e acquistato, arriva via mail il codice licenza da utilizzare per evitare l'avviso che il prodotto funziona in modalità dimostrativa ed evitare il conto alla rovescia dei 30 giorni di funzionamento.

Inoltre, oltre a gestire nativamente il formato dwg, ha il vantaggio che è compatibile con il cugino famoso fino alla recentissima versione 2010, cosa che mi permetterà di non dover correre agli aggiornamenti per un certo periodo di tempo.

E via! Un punto in più a favore di Linux e un motivo in meno per dover forzatamente tenere in piedi Windows!

Tanto per gradire, ecco una schermata di un disegno di prova che sto preparando:

5 commenti:

  1. Buongiorno MK66,
    essendo un Mac (l)user mi chiedevo se hai qualche esperienza nel far funzionare CAD su OS X.
    Saluti,
    D.

    RispondiElimina
  2. Ciao.
    Purtroppo non posso aiutarti: non ho mai usato il sistema operativo della Mela (a parte un occasionale utilizzo in un laboratorio del politecnico, ma parlo del 1986/87), anche se tantissimo tempo fa (circa 1995) un architetto che conoscevo usava Autocad con un Apple e io dovevo trasformare il file di stampa che portava su floppy in qualcosa di comprensibile dal plotter dello studio dove lavoravo all'epoca (e queste sono le mie uniche esperienze con la Mela).

    Vedo comunque che di programmi CAD ce ne sono parecchi per gli utenti MAC, probabilmente però non saranno molto compatibili con il "leader del settore" (come quelli che utilizzavo io con Linux), ma da quello che vedo pare che Autodesk stia valutando l'ipotesi di realizzare un CAD per OSX.

    Però... per quanto ne so (che probabilmente non è nemmeno molto giusto) Autocad dovrebbe girare su MAC, e in fondo MAC è sempre su base Unix, quindi forse c'è la possibilità di installare programmi per Linux avendo il sorgente...
    Se è così, forse puoi provare il CAD di cui parlo nel post, scaricando la versione .tar.gz. (non credo che .deb o .rpm siano compatibili con il Mac, ma posso sbagliarmi)
    Per 30 giorni ti funzionerà tranquillamente (solo una finestrella iniziale che ti fa il conto alla rovescia), e lo potrai quindi valutare, poi dovrai scegliere se acquistarlo o eliminarlo.

    Mi spiace non poterti essere d'aiuto ulteriormente.
    Ciao

    RispondiElimina
  3. Ciao mk66
    Sono Cesco67, ogni tanto posto su ZN
    Ormai sono passati quasi 5 anni dall'inizio del 3d, volevo chiederti se continui ad usare bricscad e, se affermativo, se hanno aggiunto il supporto alle ultime versioni dei dwg
    Volevo anche chiederti se hai sviluppato un qualche automatismo per gli impianti elettrici (p.es. conteggio materiali, legende, posa canali, ecc.) o se fai tutto a mano
    Io, al lavoro, utilizzo un cad per schemi elettrici su base dwg (schemi per quadri di automazione), con gli automatismi del caso, e credo che senza questi ultimi sviluppare i progetti di cui mi occupo sia impensabile (parlo di schemi di minimo un centinaio di pagine con liste materiali, cross reference, numerazione fili e morsetti, PLC, ecc.)
    Tu hai esperienze di sw che girano su Linux per questo settore?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cesco67
      Scusa per il ritardo nella risposta: questo è il blog di mia sorella e lei è piuttosto impegnata in questo periodo, quindi non controlla molto di frequente. Mi ha avvisato ieri mattina che c'era un commento indirizzato a me.

      BricsCad l'avevo interrotto quando è uscito Draftsight, che per quanto beta era perfettamente utilizzabile e anche migliore.
      Purtroppo, all'inizio era solo 32bit e bisognava gestirne l'installazione su un sistema 64bit, adesso hanno creato per Linux solo la versione 64bit ma hanno rovinato tutto rendendo il programma praticamente inutilizzabile.
      Attualmente sto utilizzando programmi CAD gratuiti sotto Windows (in macchina virtuale o con wine, a seconda di come funzionano) però non ho ancora trovato qualcosa di realmente soddisfacente.
      Probabilmente ritornerò presto a BricsCad se sistemano alcuni dettagli (la versione di prova che ho usato di recente sembrava supportasse tranquillamente anche file dwg recenti: mi ha aperto un 2013 creato con DraftSight, ma poi è crashata in fase di salvataggio...)

      Per gli schemi di automazione temo ci sia ben poco, a parte SPAC (che funziona solo in Windows): io non faccio quasi niente di automazione e per i quadri gestisco solo unifilari, qualche ausiliario e il fronte quadro, operando senza problemi su tutti i fogli insieme, poi stampo uno alla volta, ma è raro che faccia schemi complessi, sono piuttosto ripetitivi anche gli ausiliari e non supero mai le 15/20 pagine a schema. Nel campo dell'automazione i fogli sono sempre diverse decine e sarebbe estremamente difficile operare così.

      Automatismi?
      Le "mie" legende sono ormai preconfezionate, pronte da inserire e usare.
      I relativi componenti sono inseriti come blocchi nei disegni e quindi è fattibile anche la conta, ottenendo abbastanza rapidamente una distinta materiali, piuttosto semplice anche da inserire in un foglio di calcolo "preconfezionato" che si trasformi quindi in un computo metrico.
      Altri fogli di calcolo mi permettono di coordinare cavi e interruttori, e i miei progetti vengono fuori così: su Linux non esiste niente che serva realmente per il settore impiantistico elettrico, a meno di non crearsi qualcosa, eventualmente basandosi su Qelectrotech, che al momento è una base semplice, ha molte potenzialità ma deve crescere parecchio ancora.
      Però, i software Gewiss e Ticino funzionano abbastanza bene anche con wine e questo potrebbe dare una mano :-)

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    2. Innanzitutto grazie per la risposta
      Che e' come immaginavo, cioe' nel settore dell'automazione industriale non c'e' alternativa a Windows; se per i sw per programmare i plc e hmi sono i produttori di hw a scriverli (e tutti hanno scelto Windows), per quanto riguarda il cad elettrico speravo (non troppo in realtà) si fosse mosso qualcosa ma invece nulla, pazienza.

      Grazie ancora e alla prossima :-)

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